Databile al secolo XV, La tradizione vuole che appartenesse alla sorella del vescovo De Petrinis, a cui è dedicato il mausoleo dall’altra parte dell’ingresso della chiesa. Sul pannello frontale del mausoleo, di fattura non di pregio, sono raffigurati in bassorilievo il Cristo risorto al centro, a destra S. Panfilo e a sinistra un altro vescovo, forse S. Pelino.
(A. Spina Vescovo di Sulmona – Valva, Le Basiliche Cattedrali di S. Panfilo e S. Pelino, cit. p. 73)